ASD BRENTONICO C5 - MARCO 5-1

Guardando il risultato si direbbe che la partita sia stata una passeggiata, ma la realtà è ben diversa, senza dubbio è stata una partita perfetta.
 

Venerdì 15 febbraio ore 20:15 fervono i preparativi al palazzetto, ci si occupa del carico provviste al bar in vista dell’happy hour, per il dopo partita, offerto gentilmente dalla società per ringraziare tutti i tifosi. Il Poppa si occupa dell’impianto stereo e fa partire subito qualche canzone per caricare la squadra visto che sono in campo per il riscaldamento, il tabellone è già acceso ed alcuni tifosi si sistemano sulle gradinate. L’atmosfera è buona sarà perché siamo in casa o forse perché giocare contro il Marco primo in classifica per noi significa DERBY e vietato assoluto di commettere errori.

Ore 20:40 briefing tecnico all’interno degli spogliatoi con tutta la squadra, con gioia notiamo il RATTA “versione CARLO CONTI e ci si chiede se ha giocato la Coppa d’Africa od è rimasto 24 ore su 24 in spiaggia a Sharm El Sheikh . . . “ il J che ha risolto i piccoli acciacchi alla schiena, ma non si vede il DIMI che purtroppo è costretto a casa con una febbre da cavallo, una pedina importante ed una sicurezza per la difesa. Al ZETA l’onere e l’onore di occuparsi della difesa è lui il nostro centrale e senza tanti giri di parole il Mister gli dice che dovrà stare in campo 60 minuti + recuperi ed in 0,2 secondi è già con anima e corpo in partita.

La formazione schierata è la seguente:

NICK in porta, ZETA centrale difensivo, GUIDO & RATTA laterali, GAZZA punta avvelenata

Le squadre entrano in campo e per la gioia di tutti le gradinate sono piene come non mai e la carica dei nostri tifosi ci fa ben sperare. Il Mister ha preparato una partita tutta in pressione per limitare tempo e spazio ai nostri avversari quindi si gioca ad uomo su tutto il campo mentre per la fase offensiva si attacca con i due laterali e la punta provando a saltare l’uomo dribblando o con triangolazioni veloci oppure si tira dalla distanza con potenza, il centrale difensivo sale fino a non più di 2 – 3 metri sopra al centrocampo per non sbilanciare troppo la squadra. Gli avversari hanno buone qualità tecniche, tengono palla e con schemi classici del calcio a 5 fatti con molta intensità cercano spazi per concludere a rete.

Il fischio d’inizio da il via alle ostilità, in pochi minuti la nostra aggressività ci penalizza con 3 falli cumulativi a 0 quindi bisogna calibrare meglio gli interventi, le azioni si susseguono a ritmi elevatissimi, piovono occasioni da entrambe le parti con risposte pronte dei portieri soprattutto dal nostro NICK. Viene assegnato un calcio di punizione di seconda dal limite dell’area di rigore a nostro favore, calcia GUIDO  provando a cercare un tocco avversario, ma la palla si insacca direttamente all’incrocio senza tocco di nessun giocatore facendo saltare curva e panchina, l’arbitro giustamente non convalida il goal. L’arbitro è molto fiscale e non lascia correre nulla, ma la partita diventa comunque dura e cattiva con falli al limite dell’espulsione. Al 22’ passiamo in vantaggio grande azione corale di tutta la squadra che riesce a portare al tiro il nostro GUIDO che con una cannonata gonfia la rete 1 – 0, la reazione degli avversari non si fa attendere, ma ZETA con i suoi interventi chirurgici, le ottime parate del NICK ed un tiro schiantato sul palo inchiodano il risultato fino alla fine del primo tempo.

Si entra negli spogliatoi soddisfatti per quanto fatto, consapevoli che si poteva già essere su di un 2 o 3 a 0, ma va bene lo stesso; il Mister si mette in piedi al centro dello spogliatoio, sistema verbalmente qualche sbavatura di gioco, incoraggia, sprona, piccolo chiarimento con GUIDO per mantenere un buon dialogo con il direttore di gara e conclude con un controllo del livello benzina al ZETA, di nuovo tutti concentrati si rientra in campo.

Si riparte meglio che nel primo tempo gli avversari sono molto nervosi e lo si nota anche da incomprensioni tra di loro nei movimenti che ci permettono di riconquistare buoni palloni per possibili contropiedi, la loro frenesia ci permette di subire falli ben rilevati dall’arbitro e dopo 6’ siamo già 4 – 0 nel conteggio ( dal 6° fallo in poi si ha diritto ad un tiro libero ), ma è proprio adesso che il Marco riesce a pareggiare. Contropiede veloce sulle fascia, raddoppio da parte nostra, il loro laterale riesce fortunosamente a calciare dal limite del calcio d’angolo verso l’interno e nessun difensore riesce ad intercettarla, il portiere si tuffa, ma la palla filtra e per il loro attaccante è un gioco da ragazzi 1 – 1. La partita s’infiamma azioni pregevoli da entrambe le parti, il gioco diventa sempre più duro e da un intervento omicida . . .

Ricostruzione azione:

   

                      

Doppio cartellino giallo e quindi possiamo giocare 5 contro 4 per 2’, ma non sfruttiamo il vantaggio.
Tutta la squadra gioca al 110% siamo attenti, veloci in contropiede, potenti nelle conclusioni e la forza dei tifosi ci dà una marcia in più così riusciamo con il nostro MITIKO BLEGGI a fare 3 goal pregevoli che ci portano sul 4 – 1 e la partita diventa una gradevole discesa e se poi in panchina senti il DANDI dire: “ARBITRO NON SI PUO’ BESTEMMIARE!!!!” allora datemi un pizzicotto perché è sicuramente un sogno. Il 5-1 siglato dal nostro presidente GAZZA è un altro sinistro ravvicinato che chiude, a tu per tu con il portiere, una ripartenza da 3 contro 2 da manuale del futsal e la partita si conclude con esultanza sotto la curva, cori ULTRAS negli spogliatoi e tanti complimenti da parte di tutti.

Tutti segnali importanti nella crescita del gruppo che permettono di guardare avanti con ottimismo. La prestazione è stata ottima. Questo mix di giocatori si sta ancor di più cementando e il gruppo prende sempre più forma. Nel nostro cammino finora abbiamo avuto alti e bassi, adesso cerchiamo soprattutto continuità.

 

UN GROSSO “FORZA RAGAZZI” A TUTTA LA SQUADRA!!!!!!!!!

I NOSTRI TIFOSI© SONO STATI UNICI

E ALLORA:

CHI VUOLE EMOZIONARSI INSIEME / PER / CON NOI SA DOVE TROVARCI.

FORZA BRENTONEK

BUDDA